Perchè è sbagliato rubare?

Può sembrare una domanda banale ma non lo è, non è neanche una provocazione, no.

Resta il fatto che noi percepiamo il rubare come cosa sbagliata, un errore, un togliere ad altri e un creare odio, risentimento e vendetta o giudizio del maltolto.

Il furto di cose altrui è punito ovunque, lo stesso Buddha dice "io non prendo ciò che non mi è dato".

Ma ora veniamo al nucleo nascosto del problema: qui non c'è nulla che in realtà esista "davvero" e tra l'altro non v'è nulla che ci appartenga "seriamente".

La terra, il fuoco, l'aria e l'acqua sono principali basi e risorse chimiche e fisiche costruttrici e per costruire vita, cose, forme, esistenze, esseri ed eventi temporanei .. ma nessuna di esse di appartiene e neanche le opere "formate da dette energie - materiali" sono di nostra proprietà ed "effettivo possesso".

Quindi chi ruba? chi e cosa è il rubato e la cosa rubata? A chi appartengono?
Chi può dirsi veramente ladro e chi può dirsi io sono stato depredato di una mia cosa?

Neanche chi toglie la vita in realtà toglie o ruba un qualcosa ..paradossalmente, e anche il Buddha lo conferma "se anche vi facessero a pezzi oh monaci, o vi tagliassero la pelle a strati sottili, voi non prendetevela, poiché in verità essi non vi hanno fatto niente".
E Krishna rincarava la dose 2500 anni prima del Buddha Gotama (cioè la bellezza di 5.000 anni fa) dicendo "il corpo cade e si disfa ma l'anima và e nessuno la può toccare o uccidere o fargli in realtà alcunché".

Ed è tutto vero ciò? Paradossalmente si, ed è esattamente cosi.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] 


Chi ha occhi per vedere .. vedrà    
.. si stupirà parecchio nel vedere come sia fantastica e tutta inconsistente la vita fisica e materialistica .. a cui tanto teniamo e desideriamo, ivi incluse tutte LE NOSTRE COSE E COSETTE.

Io già vedo BENISSIMO 
.. da molto tempo oramai  ..  

Se ci si ferma e ci si ragiona, effettivamente.