Traduci Translate
Cerca
Ultimi argomenti attivi
Esistono i fantasmi?
4/5/2024, 14:10 Da brando34
Mistero
Esistono i fantasmi? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Da sempre e in ogni cultura c'è chi crede nei fantasmi, e ancora oggi c'è chi cerca di dimostrarne …
[ Lettura completa ]
Esistono i fantasmi? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Da sempre e in ogni cultura c'è chi crede nei fantasmi, e ancora oggi c'è chi cerca di dimostrarne …
[ Lettura completa ]
Commenti: 1
Ecco cosa accade poco prima e poco dopo la morte
4/23/2019, 00:28 Da Lancillotto2013
Esperienze di morte con ritorno di alcune persone.
Se la morte è una delle poche certezze della vita, uno dei misteri antropologici che da sempre …
[ Lettura completa ]
Se la morte è una delle poche certezze della vita, uno dei misteri antropologici che da sempre …
[ Lettura completa ]
Commenti: 3
Strani eventi
7/25/2021, 19:17 Da Lancillotto2013
L'altra settimana stavo spiegando la Trimurti e i compiti, ei pregi e i difetti dei 3 Dei principali che sono adorati da varie religioni con nomee …
[ Lettura completa ]
[ Lettura completa ]
Commenti: 0
nuova registrazione + foto..
5/24/2019, 10:29 Da kardec
salve a tutti..l'altro giorno abbiamo provato a fare una nuova registrazione,dopo che la mia compagna ha posto la domanda,si sente una voce che …
[ Lettura completa ]
[ Lettura completa ]
Commenti: 22
Interferenze
8/26/2019, 13:40 Da VannaGio
Ciao a tutti, questa mattina mi è successa una cosa alquanto strana. Inizio con il dire che ho perso mia nonna circa un mese fa. Come dicevo questa …
[ Lettura completa ]
[ Lettura completa ]
Commenti: 28
Assemblea sull'acqua
6/26/2019, 23:47 Da Lancillotto2013
Dopo lunga e molto dura e anche accesa assemblea sull'acqua potabile e l'acqua addolcita in condominio, da mettere sulla condotta generale, cosa …
[ Lettura completa ]
[ Lettura completa ]
Commenti: 0
Migliori postatori
Eroe per Caso (4318) | ||||
Lancillotto2013 (3310) | ||||
U F O (2940) | ||||
cassania (2358) | ||||
Libera (1533) | ||||
Bloham (422) | ||||
Francesca (315) | ||||
DEM (263) | ||||
LUMA (249) | ||||
Selene (241) |
Statistiche
Abbiamo 127 membri registratiL'ultimo utente registrato è Aryanna
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 17033 messaggi in 1796 argomenti
Bookmarking sociale
Al 05-07-2021 il Forum ha ricevuto oltre 1 milione di visualizzazioni.
Se sei social iscriviti qui e partecipa. Non dare spazio ne link ne alcuna notorietà
ai web e ai portali tipo amazon-facebook-google-twitter ecc.. ecc..
ADVAITA di Shankara
3 partecipanti
Forum di Paranormale Misteri Meditazione Spiritualità Yoga e Psiche :: Meditazione, Consapevolezza e Risveglio
Pagina 1 di 1
ADVAITA di Shankara
Advaita Vedanta
Il fondatore nonché più noto esponente dell'Advaita Vedānta è Śaṇkara (788 – 820). Śaṇkara riprende i concetti di ātman e brahman delle Upaniṣad ed elabora una filosofia nella quale questi due princìpi sono presentati come ontologicamente identici. La liberazione (la Mokṣa) consiste nel discriminare fra ciò che è Sé (ātman) e ciò che non lo è, e quindi riconoscere nell'ātman il soggetto identico all'Assoluto (detto Siva o Brahman).
Il metodo che il filosofo indica per debellare l'ignoranza (āvidya) che offusca quest'unico soggetto, consiste nella corretta lettura e interpretazione dei testi rivelati, attraverso l'ascolto (śravaṇa), il pensiero (manana) e la meditazione (nidhidhyāsana).
Non vi è spazio, nel pensiero di Śaṇkara, per l'azione (karma kaṇḍa), ossia per la ritualità, ma tutto è centrato sulla conoscenza (jnana kaṇḍa). Pur concedendo la possibilità di una fede (bhakti) in un Signore personale (ISVARA = KRISHNA), Śaṇkara puntualizza che questa è una forma inferiore di conoscenza: concepire l'Assoluto come possessore di attributi (saguṇa) vuol dire ammettere ancora una distinzione fra l'Assoluto stesso e il Sé.
Ātman e Brahman, Sé e Dio, sono dunque per Śaṇkara sinonimi, rappresentando un'unica realtà spirituale.
Il mondo sembra sì dotato di una sua realtà empirica, appare sì molteplice negli aspetti che si manifestano nello spazio e nel tempo, ma tutto ciò è soltanto frutto dell'ignoranza, non è opera del Brahman, ma conseguenza della illusione Maya, evoluzione irreale dal reale, imperfetta dal perfetto, illusione e miraggio, diretta conseguenza della nostra limitata visione in qualità umana (incarnata).
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Eroe per Caso- Risvegliato
- Messaggi : 4318
Punti : 13585
Reputazione : 8198
Data d'iscrizione : 06.02.15
Re: ADVAITA di Shankara
La maggior parte delle persone sono ‘dormienti’ che non desiderano destarsi dal proprio sonno voluttuoso… e nemmeno dai propri incubi
Socrate credeva, ottimisticamente, che tutti gli uomini aspirino al bene e che, se compiono, invece, il male, ciò accade per ignoranza; ma basterebbe illuminarli sul loro errore, per consentirne il ravvedimento. Sarebbe molto bello, e inoltre molto semplice, se davvero le cose stessero in questo modo, ma, purtroppo, vi sono numerosi indizi che suggeriscono la fallacia di tale teoria.
La verità è che più si osserva il comportamento degli esseri umani, più si finisce per ammettere che la stragrande maggioranza di essi è formata da dormienti, che non desiderano destarsi dal proprio sonno voluttuoso, e nemmeno dai propri incubi; che vogliono continuare a dormire, a dispetto di tutti, anche se la casa in cui vivono sta prendendo fuoco; che non provano alcuna gratitudine nei confronti di coloro i quali cercano di destarli, ma al contrario, nutrono nei confronti di costoro un odio implacabile, come se fossero i loro peggiori nemici e nel contempo onorano ed applaudono i malvagi pifferai che favoriscono i loro sonni e il loro sognare.
Per quella piccola minoranza di risvegliati – i quali cominciano a rendersi conto della natura illusoria del mondo in cui viviamo e del carattere risibile, se non addirittura pericoloso, della maggior parte delle cose che suscitano, nei più, compiacimento e desiderio di imitazione – il problema si pone in questi termini: che cosa fare in un contesto di sogno generalizzato, di odio nei confronti della verità, di rancore nei confronti di ogni voce che sia fuori del coro?
continua
Socrate credeva, ottimisticamente, che tutti gli uomini aspirino al bene e che, se compiono, invece, il male, ciò accade per ignoranza; ma basterebbe illuminarli sul loro errore, per consentirne il ravvedimento. Sarebbe molto bello, e inoltre molto semplice, se davvero le cose stessero in questo modo, ma, purtroppo, vi sono numerosi indizi che suggeriscono la fallacia di tale teoria.
La verità è che più si osserva il comportamento degli esseri umani, più si finisce per ammettere che la stragrande maggioranza di essi è formata da dormienti, che non desiderano destarsi dal proprio sonno voluttuoso, e nemmeno dai propri incubi; che vogliono continuare a dormire, a dispetto di tutti, anche se la casa in cui vivono sta prendendo fuoco; che non provano alcuna gratitudine nei confronti di coloro i quali cercano di destarli, ma al contrario, nutrono nei confronti di costoro un odio implacabile, come se fossero i loro peggiori nemici e nel contempo onorano ed applaudono i malvagi pifferai che favoriscono i loro sonni e il loro sognare.
Per quella piccola minoranza di risvegliati – i quali cominciano a rendersi conto della natura illusoria del mondo in cui viviamo e del carattere risibile, se non addirittura pericoloso, della maggior parte delle cose che suscitano, nei più, compiacimento e desiderio di imitazione – il problema si pone in questi termini: che cosa fare in un contesto di sogno generalizzato, di odio nei confronti della verità, di rancore nei confronti di ogni voce che sia fuori del coro?
continua
Pierte- Oratore
- Messaggi : 64
Punti : 186
Reputazione : 102
Data d'iscrizione : 07.06.15
Re: ADVAITA di Shankara
Come inizia Sankara a spiegarci il raggiungimento del perfetto stato di Brahman
1. Dalla grazia di Dio, i bramini sono uomini inspirati con la disposizione
alla non-dualità (l'unità del Sé con Dio) che li allevia dalla grande paura.
2. Come posso salutare il Sé, che è indistruttibile, che è ogni Beatitudine, che
in sé stesso e da solo pervade tutto ed il quale è inseparabile da sé stesso?
3. Solo io sono sempre libero da ogni macchia. Il mondo esiste come un
miraggio all'interno di me. A chi mi prostrerò (chi devo pregare o adorare)?
4. In verità quel Sé è tutto, libero dalla differenziazione e dalla nondifferenziazione.
E neanche può essere detto che "è" né che "non è". Che
grande mistero.
5. Questa è la sostanza intera del Vedanta; questa è l'essenza di ogni
conoscenza, teorica ed intuitiva. Io sono l'Atman, dalla natura impersonale e
che tutto pervade.
6. Quel Dio che è il Sé in tutti, impersonale ed immutabile, come lo spazio,
per natura purezza esso stesso, in verità, in verità, quello sono io.
7. Io sono la conoscenza pura, imperituro, infinito. Non conosco né la gioia
né il dolore; chi possono toccare loro?
8. Le azioni della mente, buone e cattive, le azioni del corpo, buone e
cattive, le azioni della voce, buone e cattive, non esistono in me (Atman). Io
sono il nettare che è conoscenza assoluta; fuori della portata dei sensi io sono.
9. La mente è come lo spazio, abbraccia tutti. Io sono oltre la mente. In
Realtà la mente non ha esistenza indipendente.
10. Come può essere detto che il Sé è manifesto? Come può essere detto che
il Sé è limitato? Solo Io sono l'esistenza; tutto questo mondo oggettivo sono io.
Più sottile dello spazio stesso sono io.
11. Sappi che il Sé è consapevolezza infinita ...
CAP I - Avadhut Gita
1. Dalla grazia di Dio, i bramini sono uomini inspirati con la disposizione
alla non-dualità (l'unità del Sé con Dio) che li allevia dalla grande paura.
2. Come posso salutare il Sé, che è indistruttibile, che è ogni Beatitudine, che
in sé stesso e da solo pervade tutto ed il quale è inseparabile da sé stesso?
3. Solo io sono sempre libero da ogni macchia. Il mondo esiste come un
miraggio all'interno di me. A chi mi prostrerò (chi devo pregare o adorare)?
4. In verità quel Sé è tutto, libero dalla differenziazione e dalla nondifferenziazione.
E neanche può essere detto che "è" né che "non è". Che
grande mistero.
5. Questa è la sostanza intera del Vedanta; questa è l'essenza di ogni
conoscenza, teorica ed intuitiva. Io sono l'Atman, dalla natura impersonale e
che tutto pervade.
6. Quel Dio che è il Sé in tutti, impersonale ed immutabile, come lo spazio,
per natura purezza esso stesso, in verità, in verità, quello sono io.
7. Io sono la conoscenza pura, imperituro, infinito. Non conosco né la gioia
né il dolore; chi possono toccare loro?
8. Le azioni della mente, buone e cattive, le azioni del corpo, buone e
cattive, le azioni della voce, buone e cattive, non esistono in me (Atman). Io
sono il nettare che è conoscenza assoluta; fuori della portata dei sensi io sono.
9. La mente è come lo spazio, abbraccia tutti. Io sono oltre la mente. In
Realtà la mente non ha esistenza indipendente.
10. Come può essere detto che il Sé è manifesto? Come può essere detto che
il Sé è limitato? Solo Io sono l'esistenza; tutto questo mondo oggettivo sono io.
Più sottile dello spazio stesso sono io.
11. Sappi che il Sé è consapevolezza infinita ...
CAP I - Avadhut Gita
- File allegati
Eroe per Caso- Risvegliato
- Messaggi : 4318
Punti : 13585
Reputazione : 8198
Data d'iscrizione : 06.02.15
Re: ADVAITA di Shankara
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Sri Adi Shankaracharya
Che cosa è un avatar?
Il potere supremo assume forma di volta in volta per portare errante umanità indietro al percorso corretto.
Lasciando Il suo spirito pervade tutto inalterato, egli incarna la scelta di una forma, luogo e tempo. La forma e la natura Prende dipenderà la causa e le circostanze che conduce al Avatara. Avatara differiscono nei veicoli o mezzo attraverso il quale il supremo si manifesta, secondo il requisito.
Questo è comprensibile in quanto ogni volta che troviamo la nascita di una grande personalità di una forza sovrumana sostenendo o sostenere la causa dei principi e dei valori della vita e Dharma e di raggiungere grandi cose eterne, siamo portati a chiamarlo un 'Avatar'.
Lo scopo ultimo di una incarnazione è sempre il ristabilimento dei valori giusti, del Dharma nel mondo. Di conseguenza, accettiamo Sri Adi Shankaracharya come 'Avatar' di Lord Shiva. Sri Bhagavatpada Shankaracharya, non era solo un grande pensatore e il più nobile dei filosofi advaitica ma era essenzialmente un campione ispirato dell'induismo e uno dei leader missionari più rigorosi nel nostro paese. Non importa quale superlativa che vogliamo applicare al genio di Adi Shankara, parole sarebbero scarse bastano per descrivere anche un briciolo di mistico che conosciamo come Shankara!
Premendo necessità di avatar di Sri Shankara Bhagavatpada Acharya
Quando la modalità vedica di comunione con la finale era in pericolo, con il ringiovanimento e la riaffermazione della sua saggezza essere un bisogno pressante, Adi Shankara entrò come un leone maestoso in tutto il paese prendendo tutti gli altri leoni in suo passo e convertito anche morire duri rendendoli optare per il percorso illuminato da Upanishad, un leader così potente era necessaria in quel momento in cui l'induismo era stato quasi soffocato all'interno di un seducente coinvolgimenti di vista ateo e di conseguenza la società indù è venuto per essere disunito e suddiviso in sette innumerevoli e denominazioni ogni difendere un punto nuove diverso e impegnata in liti comuni e infinite argomentazioni.
E 'stato in un ambiente intellettuale così caotica che lo Sri Shankara ha portato la sua vita dando filosofia della non-duale Brahaman delle Upanishad. Può benissimo essere capito che cosa una colossale opera deve essere stata per qualsiasi uomo di intraprendere in quei giorni, quando moderne comodità di trasporto e strumenti di propaganda meccanica sconosciute.
Un mistico senza pari
Anche come un mistico impareggiabile, Adi Shankara potrebbe aver unito il suo ambito di solo quelli fortunati. Egli potrebbe anche essere del tutto solitario e rimasto lontano da tutto. Eppure, ha scelto di illuminare il cammino della divina in maniera esemplare proponendo la sua saggezza anche tra i comuni, la gente comune non iniziati, in un modo adatto alla capacità di chi ascolta. Era completamente risvegliata e totalmente consapevoli delle complessità dello sconosciuto, eppure era umile e saggio, come solo quelli veramente grandi possono essere.
Nel suo lavoro missionario di propagare le grandi verità filosofiche delle Upanishad e riscoprire attraverso di loro la vera base culturale della nostra nazione, Acharya Shankara aveva una varietà di armi efficienti nel suo arsenale di risorse. Un pensatore raffinato, un intelletto brillante, una personalità scintillante super-think tank con la visione della Verità, un cuore palpitante di fede operosa e ardente desiderio di servire la nazione, dolcemente emotivo e inesorabilmente logico, Adi Shankara era più forte Spirituale Generale per difendere la causa di Upanishad.
E 'stato davvero un vasto programma che Shankara compiuto nel breve arco di 20 anni efficaci per all'età di 32 che aveva finito il suo lavoro e aveva ripiegato la sua manifestazione.
Dalla prosa maschile al femminile canzoni morbide, di marciare versi militanti a ballare parole songful, sia nelle sale di commentari delle Upanishad o nel tempio di esposizioni Brahmasutra, nel teatro dei suoi discorsi Bhagavad Gita o nei campi fioriti aperti delle sue canzoni devozionali , la sua era una penna che ha ballato al ritmo del suo cuore e alla oscillazione dei suoi pensieri. Ma penna da solo non avrebbe vinto la guerra della cultura per il nostro Paese. Si dimostrato di essere un grande organizzatore, un diplomatico lungimirante eroe coraggioso e instancabile servitore del paese.
Prima dell'avvento di Sri Shankara numerosi culti rituali generati pratiche poco chiare, che piangevano per la riforma. Sri Shankara completato questo compito. Ha dato loro una nuova, più pura e propositivo prospettive. Lavorando attraverso la propria tradizione, ogni sistema o di culto fu aiutato a disciplinare comportamenti e pratiche mente, per essere in grado di progredire con maggiore forum di verità. I mali sono stati purificati nella pratica di rituali e di un posto è stato assegnato a ciascun culto in quello che può essere descritto come un `federazione di religioni ', con la prospettiva di condurre la sua rotativo per la comprensione di ideali Upanishad. Affinamento di credenze e pratiche religiose porta alla raffinatezza di carattere e rispettabilità sociale.
Il suo messaggio in poche parole
Il messaggio che è contenuto nelle discussioni elaborate nei Bhashyas dello Sri Shankara è spesso sinteticamente espresso in un secolo di versi, in dieci versi, in un verso o anche mezzo un verso. Egli ha riconciliato le conclusioni apparentemente contraddittorie delle Upanishad e nella visualizzazione integrato che ha presentato l'eterno, impersonale, la coscienza assoluta è il Brahman, l'uno senza un secondo. Con la sua potenza che è imperscrutabile (अनिर्वचनीया) e chiamata maya, o Mitia, Egli appare come l'universo, le condizioni di spazio, tempo, ecc, che sono in continuo cambiamento. La jiva non è diverso dal Brahman assoluto, ma a causa di upadhi sembra essere diverso e soggetto a limitazioni. I upadhi limitare comprensioni e sono irreali come spazio illimitato appare come lo spazio stanza, spazio piatto, ecc ...
Una volta che i fattori condizionanti svaniscono, Jiva è visto come uno con Brahman come insegnato nel Mahavakya delle Upanishad. La conoscenza di questa unità è la liberazione o Moksha. Karma e Bhakti aiuto a distanza nel raggiungimento di Jnana conferendo alla purezza mentale necessaria quando fatto in uno spirito di dedizione al Iswara.
Nella sua Bhashya sul tema della meditazione, Sri Shankara differenzia chiaramente la qualificazione tra "cercare di scalare picco di yoga" e "dopo aver scalato lo stesso". Egli sostiene che uno che ha salito lo yoga deve mantenere semplicemente questo equilibrio, vale a dire fino a chitta Shuddhi è abbastanza maturi per mantenere l'equilibrio meditazione, il karma è essere fatto da tutti nello spirito nishkama come una dedica a Dio.
Egli ha inoltre dichiarato in molti luoghi che anche le opere obbligatorie fatto in spirito Nishkama hanno Punya come il frutto. Ha detto che ogni karma fatto, essendo stato dedicato a Dio non può dare i suoi frutti è improprio, anzi tanta dedizione dovrebbe rendere il lavoro proficuo non oltre dona la purezza mentale necessaria. Egli usa la parola "फलसंकल्पस्य चित्तविक्षेपहेतुत्वात्", - in questo Geeta Bhashya cioè attaccamento mentale per i frutti delle azioni distrae. Pertanto, ogni agente di azioni che ha rinunciato attaccamento mentale ai frutti è un yogin, la sua mente concentrata, non essere distratti. Quindi Karma non deve essere trascurata.
Anche se Brahman solo è verità assoluta (Paramarthika), la conoscenza dell'universo obiettivo - forma erronea il punto di stand alto - può ancora essere considerato come una sorta relativa della verità per le operazioni mondane per esempio, una pentola di fango, anche se un fango, può ancora essere conservate per mantenere l'acqua in esso.
Ognuna delle diverse scuole che si sono sviluppate in passato Shankara età, reca l'influenza degli insegnamenti di Sri Shankara in una forma o nell'altra. Il suo messaggio si riduce alla formula - crescita naturale, assimilando ciò che è compatibile e `coesistenza 'con ciò che è incompatibile.
Pochi casi della misericordia infinita di Acharya
Anche se dotato di poteri yogici miracolosi, l'Acharya della vecchia, non ha mai trovato il tempo libero nel loro tempo di vita per scrivere la loro autobiografia. Auto effacement era lo spirito che ha governato la loro vita e le attività.
Eppure Sri Adi Shankara non era contrario a usare i suoi poteri yogici per il sollevamento temporale del peccato, come per esempio, nella sua arricchire in modo permanente una povera donna dalla composizione istantanea del Kanakadhara Stotram, un inno in lode della dea Mahalakshmi, che ha reso Dea doccia la sua generosità in forma di amalakas d'oro in casa.
Tali istanze di innato, la misericordia infinita di Shankara abbondano nella sua breve ma efficace la durata della vita. Il misterioso fenomeno di fiori di loto in fiore indietro sotto i piedi di Sri Sanandana, come egli attraversò la gonfia Ganga sentendo chiamata del Maestro fuori, anche sugli altri nel gruppo strapazzate verso il barcaiolo, è ben noto. La leadership qui, in realtà sarebbe dimostrativo, eppure straordinariamente silenzioso e l'uso efficace dei suoi poteri yoga per sottolineare le qualità di Sri Sanandana, che si meritava la grazia del suo guru.
piani futuristico di ofSri Shankara Bhagavatpada Acharya avatar
Un altro aspetto significativo della leadership brillante è la visione e la versatilità che Acharya Sri Shankara personificata in nessuna misura media, esperto in tutti i Shastra, dotato di rasoio intelletto acuto e di essere dedicato a diffondendo il suo messaggio a tutti, la visione futuristica di Sri Shankara è evidente nel metodi impiegati per propogating lo splendore della verità. Il contatto diretto con la gente, attraverso i viaggi interunity, si conclude con la creazione di quattro centri vivaci di apprendimento spirituale per coprire l'intero paese.
Stabilire 4 la matematica nei quattro quadranti del nostro paese, aprendo i templi, l'organizzazione di sale di formazione, questo potente maestro non trascurò nulla a mantenere quello che ha fatto. Tra i quattro Maths due di loro in Oriente e Occidente sono stati istituiti in riva al mare, mentre la matematica del Nord e del Sud sono stati istituiti nelle regioni di montagna. Sri Sureshwaracharya, che proveniva da nord, è stato messo a capo della matematica nel Sud, mentre Totaka dal Sud è stato inviato a Badri nel Nord. Egli ha reso obbligatorio che i Nampootiris da Kerla dovrebbe svolgere Pooja a Badri, mentre i bramini del Karnataka sono stati assegnati per il Nepal. Allo stesso modo ha ordinato Maharashtra bramini fare puja a Rameshwaram. Questo dimostra che cosa una broadmind aveva quando si trattava di leadership nelle questioni di interesse nazionale.
Gli uomini di realizzazione sono di due classi. Alcuni continuano nel loro stato di sé l'assoluzione. Sono accusati di spiritualità per le punte delle dita e silenziosamente irradiano la spiritualità per gli altri.
Altri scelgono di vivere nel mondo, ma non sono del mondo; amano gli uomini e gli oggetti del mondo, non è in atto per se stessi, ma per l'infinito in loro. Vivendo in loro prossimità, parlando con loro, si può capire più di quello che i testi potrebbero fornire.
Potrebbe qualsiasi mezzo di risorse e illuminante più efficace essere visualizzata per il raggiungimento degli obiettivi previsti dalla Sri Shankara?
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Sri Adi Shankaracharya
Che cosa è un avatar?
Il potere supremo assume forma di volta in volta per portare errante umanità indietro al percorso corretto.
Lasciando Il suo spirito pervade tutto inalterato, egli incarna la scelta di una forma, luogo e tempo. La forma e la natura Prende dipenderà la causa e le circostanze che conduce al Avatara. Avatara differiscono nei veicoli o mezzo attraverso il quale il supremo si manifesta, secondo il requisito.
Questo è comprensibile in quanto ogni volta che troviamo la nascita di una grande personalità di una forza sovrumana sostenendo o sostenere la causa dei principi e dei valori della vita e Dharma e di raggiungere grandi cose eterne, siamo portati a chiamarlo un 'Avatar'.
Lo scopo ultimo di una incarnazione è sempre il ristabilimento dei valori giusti, del Dharma nel mondo. Di conseguenza, accettiamo Sri Adi Shankaracharya come 'Avatar' di Lord Shiva. Sri Bhagavatpada Shankaracharya, non era solo un grande pensatore e il più nobile dei filosofi advaitica ma era essenzialmente un campione ispirato dell'induismo e uno dei leader missionari più rigorosi nel nostro paese. Non importa quale superlativa che vogliamo applicare al genio di Adi Shankara, parole sarebbero scarse bastano per descrivere anche un briciolo di mistico che conosciamo come Shankara!
Premendo necessità di avatar di Sri Shankara Bhagavatpada Acharya
Quando la modalità vedica di comunione con la finale era in pericolo, con il ringiovanimento e la riaffermazione della sua saggezza essere un bisogno pressante, Adi Shankara entrò come un leone maestoso in tutto il paese prendendo tutti gli altri leoni in suo passo e convertito anche morire duri rendendoli optare per il percorso illuminato da Upanishad, un leader così potente era necessaria in quel momento in cui l'induismo era stato quasi soffocato all'interno di un seducente coinvolgimenti di vista ateo e di conseguenza la società indù è venuto per essere disunito e suddiviso in sette innumerevoli e denominazioni ogni difendere un punto nuove diverso e impegnata in liti comuni e infinite argomentazioni.
E 'stato in un ambiente intellettuale così caotica che lo Sri Shankara ha portato la sua vita dando filosofia della non-duale Brahaman delle Upanishad. Può benissimo essere capito che cosa una colossale opera deve essere stata per qualsiasi uomo di intraprendere in quei giorni, quando moderne comodità di trasporto e strumenti di propaganda meccanica sconosciute.
Un mistico senza pari
Anche come un mistico impareggiabile, Adi Shankara potrebbe aver unito il suo ambito di solo quelli fortunati. Egli potrebbe anche essere del tutto solitario e rimasto lontano da tutto. Eppure, ha scelto di illuminare il cammino della divina in maniera esemplare proponendo la sua saggezza anche tra i comuni, la gente comune non iniziati, in un modo adatto alla capacità di chi ascolta. Era completamente risvegliata e totalmente consapevoli delle complessità dello sconosciuto, eppure era umile e saggio, come solo quelli veramente grandi possono essere.
Nel suo lavoro missionario di propagare le grandi verità filosofiche delle Upanishad e riscoprire attraverso di loro la vera base culturale della nostra nazione, Acharya Shankara aveva una varietà di armi efficienti nel suo arsenale di risorse. Un pensatore raffinato, un intelletto brillante, una personalità scintillante super-think tank con la visione della Verità, un cuore palpitante di fede operosa e ardente desiderio di servire la nazione, dolcemente emotivo e inesorabilmente logico, Adi Shankara era più forte Spirituale Generale per difendere la causa di Upanishad.
E 'stato davvero un vasto programma che Shankara compiuto nel breve arco di 20 anni efficaci per all'età di 32 che aveva finito il suo lavoro e aveva ripiegato la sua manifestazione.
Dalla prosa maschile al femminile canzoni morbide, di marciare versi militanti a ballare parole songful, sia nelle sale di commentari delle Upanishad o nel tempio di esposizioni Brahmasutra, nel teatro dei suoi discorsi Bhagavad Gita o nei campi fioriti aperti delle sue canzoni devozionali , la sua era una penna che ha ballato al ritmo del suo cuore e alla oscillazione dei suoi pensieri. Ma penna da solo non avrebbe vinto la guerra della cultura per il nostro Paese. Si dimostrato di essere un grande organizzatore, un diplomatico lungimirante eroe coraggioso e instancabile servitore del paese.
Prima dell'avvento di Sri Shankara numerosi culti rituali generati pratiche poco chiare, che piangevano per la riforma. Sri Shankara completato questo compito. Ha dato loro una nuova, più pura e propositivo prospettive. Lavorando attraverso la propria tradizione, ogni sistema o di culto fu aiutato a disciplinare comportamenti e pratiche mente, per essere in grado di progredire con maggiore forum di verità. I mali sono stati purificati nella pratica di rituali e di un posto è stato assegnato a ciascun culto in quello che può essere descritto come un `federazione di religioni ', con la prospettiva di condurre la sua rotativo per la comprensione di ideali Upanishad. Affinamento di credenze e pratiche religiose porta alla raffinatezza di carattere e rispettabilità sociale.
Il suo messaggio in poche parole
Il messaggio che è contenuto nelle discussioni elaborate nei Bhashyas dello Sri Shankara è spesso sinteticamente espresso in un secolo di versi, in dieci versi, in un verso o anche mezzo un verso. Egli ha riconciliato le conclusioni apparentemente contraddittorie delle Upanishad e nella visualizzazione integrato che ha presentato l'eterno, impersonale, la coscienza assoluta è il Brahman, l'uno senza un secondo. Con la sua potenza che è imperscrutabile (अनिर्वचनीया) e chiamata maya, o Mitia, Egli appare come l'universo, le condizioni di spazio, tempo, ecc, che sono in continuo cambiamento. La jiva non è diverso dal Brahman assoluto, ma a causa di upadhi sembra essere diverso e soggetto a limitazioni. I upadhi limitare comprensioni e sono irreali come spazio illimitato appare come lo spazio stanza, spazio piatto, ecc ...
Una volta che i fattori condizionanti svaniscono, Jiva è visto come uno con Brahman come insegnato nel Mahavakya delle Upanishad. La conoscenza di questa unità è la liberazione o Moksha. Karma e Bhakti aiuto a distanza nel raggiungimento di Jnana conferendo alla purezza mentale necessaria quando fatto in uno spirito di dedizione al Iswara.
Nella sua Bhashya sul tema della meditazione, Sri Shankara differenzia chiaramente la qualificazione tra "cercare di scalare picco di yoga" e "dopo aver scalato lo stesso". Egli sostiene che uno che ha salito lo yoga deve mantenere semplicemente questo equilibrio, vale a dire fino a chitta Shuddhi è abbastanza maturi per mantenere l'equilibrio meditazione, il karma è essere fatto da tutti nello spirito nishkama come una dedica a Dio.
Egli ha inoltre dichiarato in molti luoghi che anche le opere obbligatorie fatto in spirito Nishkama hanno Punya come il frutto. Ha detto che ogni karma fatto, essendo stato dedicato a Dio non può dare i suoi frutti è improprio, anzi tanta dedizione dovrebbe rendere il lavoro proficuo non oltre dona la purezza mentale necessaria. Egli usa la parola "फलसंकल्पस्य चित्तविक्षेपहेतुत्वात्", - in questo Geeta Bhashya cioè attaccamento mentale per i frutti delle azioni distrae. Pertanto, ogni agente di azioni che ha rinunciato attaccamento mentale ai frutti è un yogin, la sua mente concentrata, non essere distratti. Quindi Karma non deve essere trascurata.
Anche se Brahman solo è verità assoluta (Paramarthika), la conoscenza dell'universo obiettivo - forma erronea il punto di stand alto - può ancora essere considerato come una sorta relativa della verità per le operazioni mondane per esempio, una pentola di fango, anche se un fango, può ancora essere conservate per mantenere l'acqua in esso.
Ognuna delle diverse scuole che si sono sviluppate in passato Shankara età, reca l'influenza degli insegnamenti di Sri Shankara in una forma o nell'altra. Il suo messaggio si riduce alla formula - crescita naturale, assimilando ciò che è compatibile e `coesistenza 'con ciò che è incompatibile.
Pochi casi della misericordia infinita di Acharya
Anche se dotato di poteri yogici miracolosi, l'Acharya della vecchia, non ha mai trovato il tempo libero nel loro tempo di vita per scrivere la loro autobiografia. Auto effacement era lo spirito che ha governato la loro vita e le attività.
Eppure Sri Adi Shankara non era contrario a usare i suoi poteri yogici per il sollevamento temporale del peccato, come per esempio, nella sua arricchire in modo permanente una povera donna dalla composizione istantanea del Kanakadhara Stotram, un inno in lode della dea Mahalakshmi, che ha reso Dea doccia la sua generosità in forma di amalakas d'oro in casa.
Tali istanze di innato, la misericordia infinita di Shankara abbondano nella sua breve ma efficace la durata della vita. Il misterioso fenomeno di fiori di loto in fiore indietro sotto i piedi di Sri Sanandana, come egli attraversò la gonfia Ganga sentendo chiamata del Maestro fuori, anche sugli altri nel gruppo strapazzate verso il barcaiolo, è ben noto. La leadership qui, in realtà sarebbe dimostrativo, eppure straordinariamente silenzioso e l'uso efficace dei suoi poteri yoga per sottolineare le qualità di Sri Sanandana, che si meritava la grazia del suo guru.
piani futuristico di ofSri Shankara Bhagavatpada Acharya avatar
Un altro aspetto significativo della leadership brillante è la visione e la versatilità che Acharya Sri Shankara personificata in nessuna misura media, esperto in tutti i Shastra, dotato di rasoio intelletto acuto e di essere dedicato a diffondendo il suo messaggio a tutti, la visione futuristica di Sri Shankara è evidente nel metodi impiegati per propogating lo splendore della verità. Il contatto diretto con la gente, attraverso i viaggi interunity, si conclude con la creazione di quattro centri vivaci di apprendimento spirituale per coprire l'intero paese.
Stabilire 4 la matematica nei quattro quadranti del nostro paese, aprendo i templi, l'organizzazione di sale di formazione, questo potente maestro non trascurò nulla a mantenere quello che ha fatto. Tra i quattro Maths due di loro in Oriente e Occidente sono stati istituiti in riva al mare, mentre la matematica del Nord e del Sud sono stati istituiti nelle regioni di montagna. Sri Sureshwaracharya, che proveniva da nord, è stato messo a capo della matematica nel Sud, mentre Totaka dal Sud è stato inviato a Badri nel Nord. Egli ha reso obbligatorio che i Nampootiris da Kerla dovrebbe svolgere Pooja a Badri, mentre i bramini del Karnataka sono stati assegnati per il Nepal. Allo stesso modo ha ordinato Maharashtra bramini fare puja a Rameshwaram. Questo dimostra che cosa una broadmind aveva quando si trattava di leadership nelle questioni di interesse nazionale.
Gli uomini di realizzazione sono di due classi. Alcuni continuano nel loro stato di sé l'assoluzione. Sono accusati di spiritualità per le punte delle dita e silenziosamente irradiano la spiritualità per gli altri.
Altri scelgono di vivere nel mondo, ma non sono del mondo; amano gli uomini e gli oggetti del mondo, non è in atto per se stessi, ma per l'infinito in loro. Vivendo in loro prossimità, parlando con loro, si può capire più di quello che i testi potrebbero fornire.
Potrebbe qualsiasi mezzo di risorse e illuminante più efficace essere visualizzata per il raggiungimento degli obiettivi previsti dalla Sri Shankara?
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
_________________
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Colui che comprende creazione e dissoluzione, apparizione e scomparsa degli esseri, saggezza e ignoranza, deve essere chiamato Bhagavan. Le armi non fendono il Sé, il fuoco non lo brucia, non lo bagnano le acque ne lo secca il vento; Egli è detto il non manifesto, l'impensabile, immutabile, insondabile, impermeabile, non soggetto a Darma e Karma.
Lancillotto2013- Guru
- Messaggi : 3310
Punti : 10419
Reputazione : 6063
Data d'iscrizione : 11.02.15
Argomenti simili
» Anatmasrivigarhana di Shankara
» Immutabile (traduzione e considerazioni su Shankara)
» Shankara, alcuni passi ...
» Bhaja Gonvindam (Shankara)
» Il momento esatto del Risveglio di Shankara
» Immutabile (traduzione e considerazioni su Shankara)
» Shankara, alcuni passi ...
» Bhaja Gonvindam (Shankara)
» Il momento esatto del Risveglio di Shankara
Forum di Paranormale Misteri Meditazione Spiritualità Yoga e Psiche :: Meditazione, Consapevolezza e Risveglio
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ieri alle 19:05 Da Roberta
» Aparokshanubhuti - La parole di ADI SHANKARA
5/9/2024, 23:20 Da meviesther
» A Mosca sono disperati
5/8/2024, 22:20 Da Racchiadentro
» Ufo a Salerno
5/8/2024, 21:51 Da Racchiadentro
» La tolleranza
5/6/2024, 19:50 Da bellofuori
» Ciò che è venuto prima
5/5/2024, 22:24 Da ANANDA
» VANNACCI l'uomo con le palle quadre
5/2/2024, 21:47 Da Claudio80
» Un sutta che trovo interessante
5/2/2024, 21:41 Da Claudio80
» DIFESA DEI CONFINI ESISTE
5/2/2024, 21:32 Da Francesca