ultimo libro letto

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Il serpente cosmico. Il DNA e le origini della conoscenza

Un libro originale e “coraggioso”. A differenza di alcuni prodotti, studiati a tavolino per irrompere sul mercato editoriale facendo scalpore, questo libro solca un terreno minato, correndo il rischio di tirarsi addosso critiche e suscitare scandali, col solo intento di mettere a conoscenza l’umanità tutta di nuove possibili frontiere dell’approccio conoscitivo.
Carlos Castaneda, col suo riferimento all’utilizzo di piante psicogene da parte di uno stregone yaqui, aveva già sperimentato l’incoerenza e il pregiudizio dei nostri tempi, finendo per essere screditato e accusato di plagio perfino dai suoi stessi colleghi.

Grazie per aver postato questo libro sembra molto interessante.

Ieri ho terminato "Sepolto vivo" di Patricia Highsmith, è il primo libro che leggo di questa autrice e mi è molto piaciuto.
A dispetto del titolo, di macabro in questo romanzo c'è poco, la trama si snoda tutta su un'intricata vicenda di una galleria d'arte che inizia a falsificare i quadri dei un pittore molto quotato sparito anni prima.
Il personaggio principale è Tom Ripley, un uomo senza scrupoli, presente in tantissimi suoi romanzi della stessa scrittrice,  seguito  devotamente dalla sua governante l'adorabile Madame Hannette.

Il personaggio di Ripley ha ispirato anche molti film per il cinema.

Appena avrò la possibilità leggerò ancora le sue gesta  
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Platone

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Il simposio non l'ho mai letto! Mi sta incuriosendo.

Adelphi ne ha fatti parecchi di questi libricini, scorrevoli e leggeri, interessanti

La biopatia del cancro, un'opera non un semplice libro.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

bloam ha scritto:Qual'è  l'ultimo libro che avete letto? 
Io il secondo delle cinquanta sfumature !!!!

a si? io questo:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Altro giorno avevo acquistato in biblioteca questo libro ad 1€ (in questo modo le biblioteche si guadagnano un po' di soldi) Sono stata attratta dal titolo in copertina. Voi che ne dite, qualcuno conosce l'autrice ed il libro? Vale la pena leggerlo?
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Rosemary Altea, è una medium, ha fatto delle apparizioni anche sulla tv italiana, vedeva le anime dei trapassati.
Però non ho mai creduto  fino in fondo che la sua medianità fosse autentica.
Ho appena terminato questo:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
E sinceramente non lo consiglierei, secondo me è una cozzaglia di concetti trattati in modo sommario; è spiegata a grandi linee una tecnica di visualizzazione, senza indicare esercizi preparatori che pure servirebbero in questo caso, quindi quasi impossibile da attuare così a prima botta (come viene consigliato nel libro), e poi parla di una serie
 di aneddoti sui successi della scrittrice e di quelli che si sono rivolti a lei.
Insomma una cazzata new age...

Altea non e' una medium, e' una ciarlatana che si fa pubblicita per incassare da libri, parole, giochi d'illusionismo, brutti spettacoli televisivi

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

OTTIMO

Ora sto leggendo il libro " Narciso e Boccadoro " di Hermann Hesse .[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Un bel libro , come tutti quelli di Hermann ( Il mio preferito è Il Lupo nella Steppa ).

Curiosa anche la sua interpretazione personale sull''istinto materno ereditato e dominate nell'individuo , che rappresenta la passione , il sentimento e l'ebbrezza dei sensi , sopratutto nella relazione con l'altro sesso , e a questo associa anche la poca fermezza d'animo e il vagabondare, quindi la vita mondana.
Mentre invece l'istinto paterno ereditato e dominante nell'individuo , lo rappresenta come fermezza d'animo , devozione e servizio verso lo Spirito e verso la sua crescita, che associa al monaco e all'erudito.

La particolarità de Hermann dei sui libri , secondo me , oltre la narrazione che gli viene eccellente , è quella nel descrivere i paesaggi e gli oggetti , i luoghi dove si svolgono le azioni e i dialoghi , che li descrive e racconta in maniera molto dettagliata e quasi poetica , riuscendo a dar vita anche all'oggetto più insignificante e meno animato , rendendolo chiaro e quasi vivo nella mente del lettore.

E' curioso anche un altro aspetto.
Boccadoro , il personaggio principale , durante il suo soggiorno durato qualche anno nel Monastero , riesce a ricordare la madre , un ricordo ormai perduto e nascosto dalla sua coscienza. Questa rivelazione , quasi una visione medianica , gli riesce grazie alle parole del saggio amico Narciso , che scavando nella sua mente ridà vita a questo suo ricordo , rendendolo vivo.
Dopo l'abbandono del Monastero , Boccadoro si da al vagabondaggio passando di villaggio in villaggio ( ora non racconto le vicende , non finirei mai ). Comunque , durante questo vagabondare , Boccadoro comincia a provare in prima persona la libertà , il vivere nei boschi e nelle campagne , con il lento passare delle stagioni , soffrendo fame e sete.
Durante questi anni , in lui si sviluppa e nasce questa idea e immagine di Madre Universale , probabilmente il sesso femminile è attribuito alla sua perduta madre. Pian piano quindi sorge in lui questa figura solenne , e la vede in tutto , Madre di tutti gli esseri , che in mano ha vita e morte e , oserei dire , ipotizzando un eventuale messaggio da parte dell'autore , Madre di tutto il Cosmo.
Andando avanti con l'eta e con le esperienze , con l'osservare affascinato tutti gli esseri e il veloce fiorire e appassire di ogni vita , sempre più vivida e viva questa immagine affiora , la percepisce nel suo piu intimo Io , all'interno della sua Coscienza . Oltre il messaggio , mi ha colpito il modo come la descrive ( per ora , Hermann la descrive brevemente , aggiungo qualche particolare scritto sul libro , unendolo cosi da formare un unica frase illustrativa ) : " Enorme , un corpo gigante , che sorride benevole ma allo stesso tempo quasi " crudele " a Boccadoro , un sorriso solenne , fonte di vita e morte , e questo enorme corpo è circondato da stelle , in chissà quale spazio ".


Molto interessante questa sua descrizione , non trovate ? 

forse si riferisce alla forma universale primordiale, se nò non è tanto alta .. ed è giovanissima

Che bello pure io l'avevo letto. Non ricordo più la trama! Ricordo solo che mi era molto piaciuto.

Vero ? Molto bello.
Allora ti consiglio di leggere anche " Il lupo nella steppa " , sempre di Hermann.. veramente bello quel libro.

Finito il libro.
Che dire , molto bello , solo che il finale non me lo aspettavo cosi crudo : tutta la storia si riduce a un semplice istinto e attenzioni materne mancate che , attraverso il suo cammino e esperienze da vagabondo, Boccadoro ha ritrovato dentro di se prima di morire.
Poteva fare sicuramente di meglio. 

Cos'è tipo Zanna Bianca?

Che intendi il libro Il lupo nella Steppa ?

che tempo da lupi

Ho da poco terminato la lettura di Psicomagia di Alejandro Jodorowsky.
Molto interessante, mi ha fornito alcuni spunti di riflessione.
E' un libro utile se lo si legge nel particolare contesto dello scrittore stesso.

ho appena ordinato Esplosioni di colore Libri antistress da colorare della Mondadori.

Da una parte il piffero è preso in prestito da Krishna, mentre il rapimento dei bambini è correlato a Brahma: infatti Brahma rubò e sequestrò tutti i pastorelli e le gopi amiche di krishna e Krishna li ricreò tali e quali con la sua stessa sostanza ultraterrena: ognuno con la sua individualità e caratterialità originaria.

Cosi quando Brahma tornò sulla terra "rimase stupito" perché lui, il Grande Dio Creatore della materia ..aveva sequestrato e messo come in un luogo di Limbo decine e decine di giovani.. e loro invece erano ancora tutti li che insieme a Krishna andavano e giocavano allegramente.
E neanche i genitori si accorsero di questo.

Allora Brahma (che è un Dio Buono quanto Iroso !!!) non seppe più cosa fare, non capiva come un ragazzo, un misero pastorello potesse essere Lui il Creatore e il Vero Dio.

Ho appena finito "Chi perde paga" , uno degli ultimi libri di Stephen King, ma devo essere onesta, mi ha un po' deluso, manca, secondo me, la magia che contraddistingue i libri di King, quella che ti fa vedere i personaggi come se li avessi davanti... la trama in più è abbastanza contorta e ho fatto fatica a seguire la storia che parla di uno scrittore molto famoso  che viene ucciso nella sua casa e derubato dei soldi e soprattutto di alcuni suoi ultimi romanzi inediti, da questa vicenda si snodano tutta una serie di altre storie parallele correlate, in cui entra in gioco una "squadra" di detective, di cui poi King parlerà negli altri suoi romanzi.