Pensieri e Parole

Meglio cosi, no? Pace e tranquillità d'animo.

Però Però .. attento!!!!

Il Maestro ( ) dice: quando meno te l'aspetti esce fuori l'animala selvaggifera 


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:guarda_li:dentro c'è Mara (o Maria, Giovannina, Claudia, Patricia, ecc..) e là ..in quel "Maya-Moment", se te s'allunga il Karma, .. sò razzi tua

Capirai, la tranquillità per questa mente è un calcio in culo.
Più che non tranquillità è torpore , servirebbero dei sedativi. 
Ma forse l'ho centrato il problema : tante energie , troppe  ma che non so come rivolgerle a mio favore , facendole mutare in energie spirituali. 

Mi son gia calmato su questo aspetto , puoi postare tutte le bionde figlie di Mara che vuoi  .
Certo che potevi provare con una mora , forse ( ma dico forse ) ci riuscivi a distrarmi .

E allora sarai condannato alle bionde cosi cchè tu non ti distragga.. ahhahha

Non devi volgere niente, devi solo leggere, fare meditazione nel vuoto sovramentale, pensare a cose superiori, e fare lo stesso la vita di tutti i giorni.

Il tutto salvaguardando la tua interiorità dai messaggini subliminali e i tentativi di costrizione e corruzione che arriva dall'esterno.

Morbido e flessibile come un giunco al vento che si piega ma non si spezza e ritorna sempre diritto

Anima con Pugno d'acciaio in guanto di velluto.

Pensiero leggero volto a cose e visioni superiori, libere dalla razionalità da sedie di ferro e tavoli di legno.

Mente capace di provare ossa e carne senza rimanerne "emotivamente schiavizzato": se c'è da mangiare si mangia e se non c'è nulla, nulla si mangia e nulla ti cambia.

Non essere schifiato ma essere sopra e guardare con giusto distacco (ma non troppo) girando l'emotività ai motivi importanti della Creatività Suprema .. poiché questa realtà ha necessità di esser generata a "cicli di on-off" .. dato che sono l'unica necessità (naturale) che ha il Siva Brahman.


Quando mi sono svegliato dal lungo sonno nidra trascendente, avendo "come dimenticato" ogni cosa, come da un lungo riposo, mi guardo e mi domando, cosi per qualche attimo creo una seconda persona, questa non vivere dentro di me, quindi esce.

Come un egoista sondatore la mando in giro, la creo tramite mente momentanea e pensiero, domanda e dubbio.

Tale che nemmeno il dubbio è sbagliato, ma è necessario dubitare e sbagliare, quindi anche l'errore si trasmuta in cosa giusta e opportuna in me.

La verità e l'eternità, come la mia perfezione, non sono come la mente può pensare e credere, sono più solidi, semplici e di facile comprensione.
Ciò che è difficile infatti non sono io ma la mente che momentaneamente esprimo.

Ed è necessità naturale, anche doverosa, ricomprendersi, mettersi alla prova e dimostrarsi capaci non solo di vivere in Eterno ma di capacità di essere e non essere, di fare e non fare, di compiere il giusto e lo sbagliato, includendo cosi piena verifica e unicità.
Chi non è capace di sbagliare non è Sé stesso.
Chi si dice un Dio senza errore è un Dio di ignoranti.
Chi non si mette alla prova come può dimostrare a Se stesso di essere capace di verifica completa di Sé Stesso?

Perchè il Siva Brahman tutti trascende e mai nessuno lo riesce a trascendere?

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Tutto questo lo capirai "quando proverai", inutile scalpitare (che ti capisco eh..), tu fai e datti al fare NIDRA PROFONDO .. CALMISSIMA TOTALE, oltre il vuoto oltre l'atman .. trovi me e te, noi e voi, tutti e tutto .. in UN UNICO CORPO ..buono e potente.

Vero Brahman ero e vero Brahman rimango, ora è tempo di tornare.

Tu hai ragione , ma io continuo cosi perché cosi mi sento meglio , ed a forza di sbatterci e risbatterci la testa sopra , questo ho compreso. Ed cosi anche il Buddha Gotama diceva : " Se vi sono cose ( azioni , pensieri e parole ) salutari , che rivolgono al benessere, queste bisogna perseguire " . E cosi io faccio , perché questo distacco e indifferenza verso carne e ossa mi appaga , mi rende ancora più tranquillo , ed oltre tutto non sento più attrazione per questi.
Ma mettersi alla prova è giusto , non ribatto questo aspetto , quindi se succede e deve succedere non scappo, ma ne rimango distaccato , proprio come dici tu.

Ciao Ragazzi che avete fatto a carnevale?

Io nulla , qui la festività di carnevale dura una settimana.
La maggior parte delle volte sono andato al mare la mattina , il pomeriggio non ho fatto nulla.
Qui il carnevale si festeggia solitamente per strada , dove mettono musica , danzano e si scolano fiumi di birra, e trombano a destra e a manca. Che divertimento eh  ...

Tu invece ?

Io sono uscita nel mio paesello, ogni anno organizzano una sfilata  con i carri e poi alla fine del Carnevale bruciano in piazza un fantoccio che chiamano Re Giorgio, che quest'anno a causa del vento stava partendo il fuoco e allora sono dovuti intervenire con l'estintore  
Brutto segno... non mi è piaciuta questa cosa
Avrei preferito stare a casa, solo che mia figlia ci teneva a farsi un giretto e allora per non lasciarla a briglia sciolta sono uscita.

Questi genitori , quanto sono premurosi  .
Ma in fondo basta che gli dai l'imput iniziale , poi la puoi anche far uscire con gli amici. Non ho figli ( e nemmeno li voglio   ) quindi il mio consiglio prendilo con le pinze, tu sicuramente ne sai più di me.

Sai perché dalle tue parti si pratica questa usanza ?

ahahah era con le amiche, ma in realtà bisognava controllare il contesto, la gente tende un po' a perdere la testa, bevono troppo vino e non capiscono cosa fanno...

Allora questo fantoccio  di cartapesta che si chiama appunto re Giorgio, viene bruciato anche in altri paesi della Sardegna, dovrebbe avere origini addirittura pre-romane, era prima lo spirito della terra a cui si rendevano sacrifici per avere dei favori, con il passare del tempo ha finito per rappresentare tutte le forme di potere e di autorità, la domenica si porta a passeggio in sfilata e poi il martedì subisce il processo e poi viene arso nella pubblica piazza.
Bruciare il re rappresenta un po' il rito del fuoco e l'attesa della primavera.

Hai ragione , vedi come sono sprovveduto in ambito figli ?

Cavolo , quindi è un'usanza molto antica.
E' simpatico anche il carnevale di Venezia , le maschere sono molto belle.

Si bellissimo *_*
Ci sono tante tradizioni così belle in Italia per il Carnevale,
Vogliamo parlare di dolci carnevaleschi?
Qui sono tutti fritti! Ma buoniiii ____

Eh ma anche per quel che mi ricordo , anche a Roma la maggior parte dei dolci di carnevale sono fritti.
Comunque non ti puoi lamentare , in Sardegna ci sono delle specialità culinarie che sono fantastiche.
Io quando andavo in Sardegna, impazzivo per le seadas ( quanto sono buone ! ) , le formaggelle ( a dir poco fantastiche ) , e anche altri piatti che non ricordo.
Mio padre va matto per la spigola alla Vernaccia che fanno in sardegna.

E poi vogliamo parlare del liquore di Mirto   ? Quanto ne ho bevuto.
E' l'Elisir degli Dei  .

Guarda che se vuoi procuro le ricette e a parte il mirto potresti rifarli a casa, anche se non sono semplicissimi  la pietanza più semplice è la seada tra quelle che hai citato!
Si, si mangia bene, anche se la cucina alla fine è abbastanza povera se vogliamo!

Anch'io vorrei...le ricette :-) Quelle originali però...delle mamme, delle nonne, delle zie ecc., non quelle scavate in rete per intenderci :-/ :-)
Altra notte ho letto il vostro dialogo e quando ho visto cosa sono 'ste bontà...mi era venuta una fame...ma ho resistito!

Libera ha scritto:Ciao Ragazzi che avete fatto a carnevale?

Nulla, anzi me ne ero proprio scordata...Ora che ci penso almeno una cosuccia bisognerebbe farla, magari qualche dolcetto fatto a casa, è da una vita che non li ho più fatti. :-)

Libera ha scritto:Guarda che se vuoi procuro le ricette e a parte il mirto potresti rifarli a casa, anche se non sono semplicissimi  la pietanza più semplice è la seada tra quelle che hai citato!
Si, si mangia bene, anche se la cucina alla fine è abbastanza povera se vogliamo!

Eh ma purtroppo cara Libbbbera qui manca l'ingrediente principale che da il vero sapore alle Seadas : il formaggio.
Qui ne hanno solo due tipi principalmente : il " queijo mussarela " che ha niente a che vedere con la nostra mozzarella , e un altro tipo che non ricordo il nome , che sembra l'asiago. Ma entrambi non non molto buoni , diciamo decenti in confronto ai formaggi italiani , e figurati in confronto a quelli sardi.
Il miele che secondo me è d'obbligo metterlo sopra alle seadas  , qui ci sta fortunatamente , e ne ho trovato anche di molto buono .
Per quanto riguarda la pasta delle seadas non so come la fanno , quindi non so se gli ingredienti sono reperibili.

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Finalmente son riuscito ad andare via di casa  .
Fin che non vado ad abitare nell'appartamento mio e di mio Totoro che sta in costruzione , ne abbiamo trovato un altra sulla stessa strada , grazioso.
E' solo un giorno che abito per conto mio , e già noto la netta differenza.

Aspettiamo le ricette prima di giungere alle conclusioni...forse si può fare lo stesso :-) Poi magari la Libera ci darà qualche consiglio su come poter sostituire gli ingredienti senza che il sapore ne risenta troppo... Sono fiduciosa che si può far, se uno ha voglia :-)

le ricette?......nessuna le scrive

Arrivano, arrivano!

Siete degli imboscati, vergogna

Ahaha eh un pochino si!

Io oramai li ho comprati in pasticceria i dolcetti di carnevale... :-) per ora ho risolto in questo modo :-)

Chiacchiere     tiramisù    e spumanti buonissimi del Trentino
a dosi rarefatte onde non perdere la linea

Ragà ho iniziato a scrivere qui

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abbiamo una bella gioventù!