Rincari benzina, quando Meloni scandiva: “Pretendiamo che ..

Rincari benzina, quando Meloni scandiva: “Pretendiamo che le accise sui carburanti vengano abolite”


In rete sta circolando un video di Giorgia Meloni, ora presidente del Consiglio – pubblicato nel maggio del 2019, durante la campagna elettorale per le Europee – che criticava il governo di Giuseppe Conte dichiarando di voler abolire le accise sulla benzina, ritenute “vergognose”.
Con l’anno nuovo, il governo Meloni non ha prorogato il taglio sulle accise, portando a un sensibile rincaro dei prezzi alla pompa. E lo sketch di Meloni dal benzinaio è diventato un boomerang per la leader di FdI

La Meloni ha messo in atto 2 tradimenti, uno è nei soldi per la sanità e il mutismo sulla mancanza medici, mancano medici mutua, mancano medici negli ospedali e nei pronto soccorso, i medici andati in pensione non vengono rimpiazzati e abbiamo migliaia di giovani laureati in medicina che spazzano le strade o sono impegnati come garzoni part-time, sottopagati, in bar, discoteche e ristoranti o altre occupazioni sotto stimate al confronto delle loro fatiche per prendersi una laurea.

Il secondo tradimento popolare è l'aumento delle accise sui carburanti.

Slentemente sussitono i tradimenti sulle tasse in generale: x irpef - iva - tasse in generale non è cambiato nulla rispetto a lprecedente governo di ladri e draghi.

Dietro le solite promesse un nulla di fatto, fanno schifo come i 5 stelle e il Pd.

Ormai si è capito che il rincaro dei prezzi von la guerra non c'entra nulla. Avevano detto l'anno scorso che l'aumento del gas aveva causato i rincari.. Adesso invece il grano scende e il prezzo della pasta sale. Quindi ci stanno marciando tutti quelli che vendono qualcosa. Hanno fatto la prova, alzato i prezzi e visto che vendevano lo stesso li hanno lasciati alti. Ma il governo doveva intervenire eppure... Forse ci marcia anche questo.

Lavinia Stark ha scritto:Ormai si è capito che il rincaro dei prezzi von la guerra non c'entra nulla. Avevano detto l'anno scorso che l'aumento del gas aveva causato i rincari.. Adesso invece il grano scende e il prezzo della pasta sale. Quindi ci stanno marciando tutti quelli che vendono qualcosa. Hanno fatto la prova, alzato i prezzi e visto che vendevano lo stesso li hanno lasciati alti. Ma il governo doveva intervenire eppure... Forse ci marcia anche questo.

Sicuramente ci marciano un pò tutti, holding internazionali, grandi gruppi bancari e finanziari, specialisti di import-export, governi di stati e staterelli.
E' da considerare anche lo sbalzo tra il passaggio tra importare dai tubi gas stream della Russia e l'import da altri paesi africani e limitrofi alla russia (uzbekistan e altri con nomi difficili persino da nominare ).

Altro problema sono gli echologisti cazzari: abbiamo 1500 punti di presa in Italia tra gas metano, una volta chiamato gas città e sostituito dal gas metano d'importazione negli anni 70-80, ma la gente male informata si oppone e cosi sono stati chiusi dagli intelligentoni di pd, verdi, altri partiti sinistri e da un malgoverno che ci schiavizzava da quasi 80 anni tra vecchia DC - PCI - PSI e altri arraffoni di "gran cuore".
Vogliamo poi aggiungerci la crisi del grano dove Putin blocca l'Ucraina e a sua volta pè bloccato dalle sanzioni USA, e mille altri problemi che dopo malgoverni a tutto spiano, una europa cazzara che pensa a come facciamo la pizza e il gorgonzola e a toglierci le autovetture e pure la Casa perchè non è asettico-echologikkka ad cazzum come voglio questi burocrati rimbambiti, ecc. ecc.. ??!!

La colpa principale resta il popolo e degli stupidi che votano ancora partiti che, con la scusa del fascismo ???, sparito 80 anni fà, hanno preso soldi da tutti gli italiani e si è fatto sponsorizzare con miliardi di rubli russi sino a ieri.
La paura dell'Omo Nero sta sparendo in metà della popolazione e, oggi, si capisce che l'uomo nero è uno spauracchio da riferisi a ogni tipo di dittatura sia essa rossa, nera o verde, Putin ne è una palese evidenza