Ormai anche l'aria si paga !.

La storia è ambientata in Cina.
In questi ultimi giorni si è parlato non poco di inquinamento, anche in occasione della Conferenza Sul Clima di Parigi, e in particolare si è discusso dell’inquinamento atmosferico che avvelena i cieli cinesi. Martedì sul web sono state notate delle foto postate da un giornale quotidiano, che mostravano chiaramente quanto l’inquinamento nelle città cinesi stesse diventando insostenibile (a malapena si vedeva la città, sommersa da una coltre di nebbia).
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Inoltre, poco più di una settimana fa molte delle automobili in circolazione a Pechino sono state fermate, in seguito alla proclamazione del bollino rosso per l’inquinamento. A seguito di ciò, sono state fatte modifiche agli orari di lavoro, le auto sono state fermate e le scuole sono state chiuse. Le attività all’aperto sono state diminuite, e il governo ha chiesto alle persone di indossare delle maschere protettive, qualora dovessero uscire e rimanere esposti all’inquinamento.
Certo, la situazione non è delle migliori e ha dell’inquietante, se si considera che andare a piedi e respirare come tutte le persone normali causa dolori ai polmoni e tosse, ma c’è chi, come non è difficile immaginare, vi specula. Nei giorni scorsi un’altra notizia ha spopolato sul web: quella che riporta che la Cina sta comprando delle bottigliette contenenti aria pulita dal Canada, e ad un prezzo non certo economico. Pare infatti che una singola bottiglietta venga venduta ai fratelli cinesi per l’equivalente di 50 bottigliette di acqua in Cina.
L’idea è stata di una start-up canadese nata per scherzo. Il fondatore ha raccontato di aver venduto la sua prima bottiglietta su Ebay per circa 70 centesimi, in quanto non pensava certo che sarebbe nato un businness a riguardo. Ma la seconda bottiglia è stata venduta per quasi 200 euro: a quel punto, i fondatori della start-up si sono resi conto del potenziale della loro folle idea.
E così, hanno iniziato a prendere contatti con i cinesi e la cosa effettivamente ha funzionato: in cinque giorni sono riusciti a vendere le prime 500 bottigliette, e al momento ci sono trattative in corso per la vendita di altre 4000, la cui maggior parte è già stata acquistata, sempre da cinesi. In Cina l’aria pulita è un bene molto raro, e sembra che i cittadini che possono permetterselo stiano letteralmente impazzendo per accaparrarsene almeno una bottiglia, a qualsiasi prezzo.
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( FONTE ESTERNA ) .

Parlando con un collega e cliente, un Ing. responsabile produzione delle Trafilerie di Lainate, una storica azienda che dopo tanti anni ha chiuso, lui mi disse: 

Lei ci faccia caso,

Se c'è una cosa che non serve TUTTI LA VOGLIONO
Se c'è una cosa che serve .. NO .. QUELLA NON LA VUOLE NESSUNO


Amara verità, ci rimasi anche male perchè parlavo delle difficoltà di far comprendere i vantaggi di alcune apparecchiature .. mahhh discorso affermativo e politicamente corretto ..
.. che conferma quanto siamo nel mondo dei babbioni e degli idioti


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Secondo me sono delle prove tecniche per il futuro. Già mi immagino i nomi delle società:
Aria Nuova, Aria sana per tutti...
Penosi...

Per passare poi ai nomi american pirlotti tipo New Air, Gougle air ? Best air around the world...

uuauuahhh

Il tuo cliente aveva perfettamente ragione.
Ma si Libera , questa è l'economia , e come dice giustamente il cliente di Lanci , se vedi in giro i prodotri che molte aziende offrono , sono solamente cavolate inutili , eppure vanno per la maggioranza.

Tramite la pubblicità influenzano la prta della vista, entra l'immagine nella sede delal coscienza visiva, e si crea e si "fissa in coscienza" l'attrazione verso l'oggetto.

6 sensi
6 porte
6 coscienze biologiche
6 impressioni fissate .. fisse (fissazioni? ahah)