Cara Sutta - Camminando

“Monaci, supponiamo che un monaco abbia un pensiero sensuale, maligno o crudele mentre cammina. Lo tollera e non lo abbandona, non se ne libera, non lo elimina né lo cancella. Quel monaco si dice che sia "non motivato o attento, indolente e privo di energia" quando cammina.

Supponiamo che un monaco abbia un pensiero sensuale, maligno o crudele mentre sta in piedi ... è seduto ... o è sdraiato quando è sveglio. Lo tollera e non lo abbandona, non se ne libera, non lo elimina né lo cancella. Quel monaco si dice che sia "non motivato o attento, indolente e privo di energia" quando è sdraiato ed è sveglio.

Supponiamo che un monaco abbia un pensiero sensuale, maligno o crudele mentre cammina. Non lo tollera, ma lo abbandona, se ne libera, lo elimina e lo cancella. Quel monaco si dice che sia
“attento e risoluto e colmo di energia" quando cammina.

Supponiamo che un monaco abbia un pensiero sensuale, maligno o crudele mentre sta in piedi ... è seduto ... o è sdraiato quando è sveglio. Non lo tollera, ma lo abbandona, se ne libera, lo elimina e lo cancella. Quel monaco si dice che sia “attento e risoluto e colmo di energia" quando è sdraiato ed è sveglio.”

Quando cammina o sta in piedi,
seduto o sdraiato,
se ha un pensiero nocivo
sulla vita laica,
è su un sentiero errato,
perso tra realtà che illudono.
Un tale monaco è incapace
di raggiungere il supremo risveglio.

Invece colui che, quando cammina o sta in piedi,
seduto o sdraiato,
ha calmato i suoi pensieri,
amando la pace della mente;
tale monaco è capace
di raggiungere il supremo risveglio.

Il messaggio è molto chiaro... mi ha fatto ricordare il film Samsara del 2001... in cui un monaco tibetano tocca con mano la "sofferenza" della vita.

Lo fa proprio perchè, quando arriva un pensiero sensuale, come dice il Buddha... "Lo tollera e non lo abbandona, non se ne libera, non lo elimina né lo cancella."

Ha vissuto cose che gli mancavano per completare la sua esperienza e chiarirgli che era meglio farle (o non farle) e superarle per sempre.
Infatti ha mollato la famiglia ..definitivamente ..nel film.

Però sono scelte, uno può diventare Uno anche essendo laico pur non avendo fatto nessun voto di rinuncia .. ma avendo completa amicizia e sincronia con L'Uno naguna (SIVA BRAHMAN in forma primordiale effettiva) che L'Uno Saguna (il vero Dio Unico Vishnu Narajana.. che è una sua espansione di uguale natura eterna, come un figlio che gli esce..).

Perchè dico questo?

Perchè non è detto che un Monaco perfetto nelle sue scelte raggiunga L'immortale e non è detto che un signor qualsiasi, poco perfetto ma di buona "lena e pratica mentale" non possa raggiungere l'Immortalità.

E questo anche se ambedue da là uscirono un tempo .. lontano, e anche se l'apparenza potrebbe ben ingannare ma, ricordiamoci che :