Rilassati e fortemente viaggia

Stenditi e rilassati, poi respira e respira profondo, poi lascia il respiro.
Chiudi gli occhi e guarda avanti, non muoverti ma rilassati di più.
Il corpo c'è ma dopo un po', una mezz'ora, il corpo c'è ma tu non ne hai contatto.
Dovresti sforzarti e imporre una forza per sentirlo e muoverlo.

Cosi và bene.

Dopo relax e spingi il pensiero al tunnel delle onde blu (o verdi) rotanti.
Ora sembra che sei come un'antenna e dai tuoi occhi chiusi emanano onde su onde .. come un'antenna emette onde in aria.

E cosi và bene.

Ora insisti e allontana ogni altro pensiero .. digli di sparire e stare zitto.
Focalizza, rilassa, focalizza e pensa alla tua meta finale che è solo verità assoluta e solo L'Uno immortale
Relax profondo ora ..dopo un'ora.

Cosi và bene.

Ora però stai attento, ti troverai in un sogno con persone, te stesso, ambienti e situazioni e senza rendertene conto ci sarai dentro.
Mantieni accesa la coscienza .. accorgiti dell'inganno e rifiuta e torna fuori dal sogno ..pensa "no questo è un sogno e io non voglio sogni ma realtà".
Esci, cerca di mantenerti SVEGLIO ma anche CALMISSIMO senza dormire inconsciamente e senza cadere in altri sogni.

Ecco, un altro ambiente, altre facce, situazioni e tu ci sei dentro senza che lo volevi : ripeti il processo "no io non voglio vivere nei sogni, via..via..".

Ora esci e continua, non cadere nel sonno e non muoverti col corpo e non farti prendere dalla paura della morte fisica ne da palpiti di stupore o paura vedi altre cose improvvise che ti disturbano, sappi che loro vogliono distrarti e impaurirti, farti perdere la profonda serenità e il profondissimo stato meditativo CONSAPEVOLE E SVEGLIO ed esente da sogni, realtà fisica e metafisica.

Ora sei libero hai allentato le catene di corpo, pensiero, sogno e sonno profondo.

Continua a visualizzare le onde o ogni cosa ma non dare peso a nulla, continua senza sosta.

E mantieniti sveglio e cosciente seppur pieno di un altissimo stato di quiete equilibrata e perfetta.

Cosi và bene, e da qui si và avanti per uscire dal corpo, dagli universi e dal tempo e da ogni stato fisico spazio-temporale.

Ecco un buon trampolino, buttati, senza paura, anche a rischio .. RISCHIA.. e resta QUIETO E FELICE.

Ora la testa azzurra del tuo corpo anima jiva si stacca e rimane dentro alla scatola cranica ma è libero e separato dell'osso e dalla carne del corpo fisico.
Tu non senti più ne dolori ne piaceri umani.
Eppure sei ancora dentro alla scatoletta ci carne e di osso.

E cosi và bene.

Ora si prosegue, sempre relax, il pensiero è scemato del tutto o quasi, resta il tuo pensare a continuare senza farti arrestare ne tornare indietro, anche ti mancassero cuore e fiato e rischieresti di trapassare lasciando la corporeità .. ovvero la morte fisica: alla quale però tu non darai nessun valore e importanza e non più paura ne dovrai avere.

Sentirai forse rumori in giro nella camera: non sono rumori umani.

Sentirai forti energie e vibrazioni sulla schiena che vanno su e vanno giù.

All'inizio sarai tu a farle queste vibrazioni e brividi forti sul dorso, con la tua concentrazione.

Ma può essere anche che .. procedendo avanti nel relax e nelal volontà ferrea, lo stesso Atman ti entri dentro o restando sopra di te passi le sue mani da Dio sulla tua schiena e in tutto il corpo fisico e astrale e spirituale (anima jiva).

Cosi questo è un buon contatto, e lo spirito Atman ti aiuta, questo è il vero e semplice significato.

Tu non aver paura dei brividi e delle fortissime scariche di energia: perché sono una grande benedizione.. grande aiuto..

Non fare palpitare il cuore da stupori e dubbi ne dalla paura di morire, perché difficilmente si muore.

Ora sei sulla soglia, come se da un trampolino tu avessi spiccato il balzo per tuffarti ... ma ancora sei ai primi microsecondi e tra il trampolino e i tuoi piedi vi è soltanto un salto di 5 centimetri.

Se quindi solo e ancora all'inizio: ma a un vero inizio.

E cosi và bene.

Ottima spiegazione , ti ringrazio Eroe .

La parte difficile è non farsi sopraffare dalle palpitazioni dovute dallo stupore .

C'è stupore quando si inizia a uscire e ci si ritrova a 20 metri sopra una strada o a 1000 metri sopra una vallata.

Poi però, più avanti, c'è la grande paura, nel vuoto nero assoluto, la solitudine che stringe la gola e fa sentire l'eternità vuota e nera, completamente isolata.

Altre paure sono sormontabili, quest'ultima invece, che sorge naturale e improvvisa quando là, nel vuoto nero, si sorge: non tutti la superano, perché bastano piccoli attimi ..per restare bloccati e dover rifare tutta la meditazione o tentare in altre giornate più favorevoli e in cui si è più tranquilli e con la testa libera.

Ogni situazione e strato che suscita improvvisi palpiti di paura, dubbio, morte, solitudine assoluta, ecc. devono essere comprese come bloccanti la libertà di andare avanti sino alla Centralità dell'Essere.

Ripetere quindi, ripetere e allenarsi, concentrarsi e darsi ordini interiori verbali, sciogliere ogni contatto con corpo e pensiero umano - basso (materialismo e chiacchiericcio Sviante..).

Insistenza, testa dura e volontà ferrea di "costi quel che costi io ci provo e voglio riuscire a raggiungere al verità assoluta ... là dove e da dove sono uscito".

U F O ha scritto:Ottima spiegazione , ti ringrazio Eroe .

La parte difficile è non farsi sopraffare dalle palpitazioni dovute dallo stupore .

In effetti è molto utile! L'avevo riletta più volte per capire meglio.
Pensate che stavo provando e riprovando da tempo oramai, e quando questa volta stavo finalmente riuscendo qualcosina pensate da che cosa mi sono fatta sviare...da un banale senso di disgusto. (in effetti in realtà lo provo spesso da sveglia).
Stavo andando così bene, dopo tanto tempo seppur a stento avevo rivisto le onde ed ero riuscita a rimanere piuttosto cosciente e rifiutare un paio di sogni. In uno di essi c'era un tipo che mi faceva male sulle dita e neppure lì ho interrotto la meditazione ma avevo rifiutato il sogno. Ho interrotto alla terza volta, quando mi ero trovata in un terzo sogno: mi vedevo prendere uno spazzolino per lavarmi i denti. Era verde quando all'improvviso mi ero accorta che non è mio ma di mio marito e che nelle sue setole è rimasto incastrato qualche pezzetto di mais. A quel punto tutta schifata l'avevo gettato [nel lavandino]. Avevo cominciato a lavarmi la bocca con l'acqua, avevo cominciato a percepirla proprio fisicamente come se fosse qui. Sapevo di non doverlo fare ma non ero riuscita a trattenermi ed avevo cominciato a deglutire [qua, nel corpo fisico]. A quel punto purtroppo avevo cominciato a riprendermi. Avevo subito tentato di continuare come se nulla fosse successo ma oramai mi ero del tutto ripresa.
Non mi ero nemmeno arrabbiata perché mi veniva da sorridere per quanto era stupido il motivo e sopratutto per quanto mi è stato più chiaro il "meccanismo" di questi blocchi.

E questi sono PASSI avanti.

Vedrai più avanti che i sogni, pur essendo sogni ancora, diventeranno sempre più sotto (anche) il tuo pieno  o quasi controllo, e ti sveglierai ma sarai in un altro sogno, poi ti sveglierai ma ti accorgerai di essere ancora in un sogno, da li ti sveglierai e ti troverai sveglia ma dopo un po' ti accorgerai di essere ANCORA in un ennesimo sogno : come in una bambola Matrioska che ne racchiude tante altre.

E, alla fine, sfinita, ti risveglierai e sarai qui, e noterai che uscendo dall'ultimo sogno che racchiudeva tutti gli altri, ci sarà un momento "particolare" come se tu dormissi altrove, su un letto e in un luogo che è davvero altrove, davvero molto lontano, in un posto molto calmo, solare, tranquillo.

E questo sarà il PASSO del tuo ottimale dominio "sul mondo dei sogni".
Il dominio cioè sulle dimensioni sopra il piano terrestre (ma non ancora fuori dalla sfera delle illusioni che è chiamato Samsara).

E' un buon passo avanti, è buono poi come tu lo "capisci e lo comprendi".

Vediamo, io ci riprovo naturalmente
Questa volta invece durante la meditazione le visioni erano a tema - c'era il cibo A dire il vero non è la prima volta che succede, ma penso di non averlo ancora scritto, è una cosa curiosa. Praticamente ad un certo punto durante il relax mi trovavo all'improvviso davanti un piatto con le cose da mangiare All'inizio ero ancora piuttosto cosciente e quindi rifiutavo tale visione con decisione, però ad un certo punto era come se il corpo [fisico] avesse cominciato a reagire per conto suo. Quando appariva un piatto col cibo le mascelle si muovevano spontaneamente come se volessero addentarlo taaac! E mi riprendevo leggermente per continuare e poi ancora un'immagine e...taaac!

Difficile sfuggire a una carbonara , ti capisco sai .

A me invece appaiono sempre questi volti dalla consistenza di fumo , anche senza relax .
Se sono più stanco del solito e mi sdraio chiudendo gli occhi , prima di sprofondare nell'incoscenza del sonno , eccoli che appaiono .

Sono entrambi fenomeni iniziali, niente di preoccupante (carbonara a parte ahahahh).


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Carine le zucche
Io una bella carbonara la mangerei volentieri, quasi quasi me la preparo in questi giorni, magari mi passa dopotutto bisogna pur mangiare.

E' tempo di morti, morti che non sono mai neanche esistiti.
Questo periodo è speciale per Varcare la Soglia, per tentare la retta concentrazione e fare il primo balzo nel SAVIKALPA risorgendo nella casa dell'Atman, e poi unendosi a Lui, via al volo e andare a risorgere nel Mondo Blù ( NIRVIKALPA )che è la casa del Siva Brahman, L'Uno immortale.
Nostra vera radice, calma eterna tranquilla, potente radice, potente umanità libera da tutte le schiavitù di corpo - mente - coscienza e senso di un IO Individuale individualistico e separato, come vivente in una moltitudine che però, non esiste, appare solamente..

RAGIONATE CON LA TESTA E NON CON LE ZUCCHE VUOTE

(La carbonara comunque è .. na cosa suprema ...eh )