Gola

Ciao a tutti, ho una domanda per voi. Spesso quando faccio letture spirituali o quando provo determinate emozioni forti (non tanto positive quanto negative) sento forte la gola, come se diventasse molto attiva. Me ne accorgo perché non è una sensazione che provo in altri momenti. Non è una sensazione dolorosa ma nemmeno piacevole, è simile ad avere un nodo, un blocco. Come mai questo accade, che cosa rappresenta la gola, si può risolvere?

Vedi Goodi è il classico "Nodo alla Gola" che ci piglia a tutti quanti, anche fossimo i figli di Ercolino in persona.

Paura e angoscia del vivere, un trauma e un cattivo pensiero, una azione che ci ha colpito .. ci fa venire il famoso "Magone" .. cosi si chiama da queste parti del Nord Italia.

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(ogni zona del corpo umano e animale corrisponde a una Divinità, Energia, Evento umano e sovrumano, ecc..)

Alla gola poi corrisponde un Cakra che tu già conoscerai per estrema importanza, un Nucleo importante attraverso il quale l'animo e la sua energia Kundalinica passano sino a raggiungere poi la Testa e poi oltre ancora (dato che i Chakra non sono 7 .. ma un po' di più..). 

Il chakra della Gola corrisponde anche al Punto di ascolto interiore - spirituale, quindi per questo motivo è molto molto delicato e sensibile.
Nel karate e nella arti marziali è un punto mortale: un colpo alla gola col taglio della mano o con la punta delle dita può uccidere l'avversario, cosi anche la gola è usata come punto nevralgico per l'impiccagione.

Nella ricerca spirituale spesso ci sono motivi di solitudine, incomprensione, di distacco, ma anche nella vita del quotidiano, il nostro Ascolto Interiore (situato nella Gola), è messo a dura prova da malinconie e dal fatto che questa esistenza spesso ci rifuta e i ns. rapporti sociali sono ridotti ai minimi storici.

L'angosciante stretta di gola è anche in chi ha problemi fisici, psicologici, di adattamento, oppure ha fatto ritualistica o percorsi magici "non tanto belli e positivi".

L'angoscia in genere stringe il nodo in gola e ci fa sentire deboli, prostrati, machevoli di energie vitali.

Ma tutto questo và combattuto con forza e contro-pensiero stoico e fortissimo, con contro ordini mentali e col dominio mentale di Mente - Pensiero Negativo debilitante - Incursioni e attacchi esterni di altre persone o di situazioni dovute a malattie e disagio sia fisico che psichico.

Serve forza di volontà insomma, serve uscire e frequentare persone positive (a trovarle tu mi dirai ..).
Trovare pace, serenità e superare l'angoscia opprimente e recidere ogni sensazione e "impressione e immaginazione mentale" negativa che ci crea dolore interno.

altre idee da leggere (anche diverse dalle mie ) :

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Io tempo fa ho trovato on-line un libro secondo me molto interessante: The Chakras di Charles Webster Leadbeater del 1927, su "Il Giardino dei Libri" c'è una sua descrizione Qui Non l'ho ancora letto tutto ma già a prima vista l'ho trovato pieno di spunti ed informazioni utili. Poi da quanto ho capito nel libro ci sono i disegni dei chakra da come sono davvero. Per esempio il chakra della gola nel libro è presentato così:
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Leadbeater è un geniale, un Mago.

stomaco intestino gola e tempie sono zone sensitive di grande importanza , sia astrale che fisica ,
la gola è una zona che e' sede della sfera sensoriale di passaggio emotivo del cibo e delle sensazioni di appagamento della fame e della sete

Grazie mille, rifletterò sulle vostre parole! A volte il fastidio alla gola è così intenso che devo smettere di fare quello che sto facendo e cercare di rilassare la zona, ma mi pare che il disagio non sia fisico o comunque non abbia natura muscolare quindi in sostanza passa solo dopo un po' che mi sono distratta dal pensiero che stavo facendo o dall'attività cui mi stavo dedicando.
E' come se ci fosse un ostacolo proprio lì...
Chissà che osservando questo blocco pian piano si sciolga da sé.

Credo possa essere eliminato solo risolvendo alcuni problemi e paure psicologiche, le ansie, il malessere dovuto a presenza o frequentazione di persone che fanno star male, magari fingendosi buoni e bravi, amici.

Per quanto riguarda le frequentazioni fortunatamente sono a buon punto con la pulizia perché non frequento assolutamente nessuno, a parte il mio fidanzato che è una persona molto buona e positiva, il resto delle persone le pratico il minimo indispensabile (in sostanza solo sul posto di lavoro)! I pensieri e le ansie invece le conosco bene, di quelle è più difficile disfarsi. A periodi sono molto serena e tranquilla, come in questi giorni, ma a periodi mi intossicano completamente e pur rendendomene conto li subisco come dei corpi estranei.

E' importantissimo quello che dici, la calma è la via iniziatica dello Yoga Supremo, segue l'indagare e lo studiare, e poi il mettere in pratica costante.

E' vero che sembrano "esterni", ma lo sono a tutti gli effetti, è vero, è cosi come ben dici.

Però è anche vero che, salendo dentro se stessi, ad un certo punto, si noterà che tutti, alberi, piante, esseri viventi, tempo e spazio, forme e pensiero, tutto, è in Realta Assoluta nostro frutto, nostra creazione interna "buttate fuori", come se un pittore presi i colori "vivi" li gettasse contro un muro a casaccio e ne venisse fuori come un quadro murales vivente.

E' tutto opera nostra, ciò che vedi senti e tocchi, bello o brutto, apparente o evidente, benigno o maligno, neutro o insignificante, tutto ciò è Opera tua, del tuo Atman (Coscienza Infinita Individualistica in azione creativa). 

Noi come anime mentali crediamo che sia esterno tutto ciò, e che sia realtà tangibile, in verità invece è tutta nostra creativa proiezione, come un miraggio da noi stessi generato e tenuto in piedi, uno show, un teatro, uno spettacolo, una farsa e una finta, una realtà inferiore e del tutto relativa, inconsistente pur sembrando cosi nitida e vera, perché di vero non ha nulla se non il nostro pensiero volontario iniziale.

Dai ordini alle tue angosce: dai loro ordini sia mentali che verbali, cosi si inizia il dominio della mente.

Spesso lo faccio, ad esempio quando mi rendo conto di fare lo stesso pensiero più volte di seguito, come dopo una discussione con qualcuno, dove mi sorprendo a ruminare spezzoni di conversazione o a ripetere mentalmente le mie ragioni o perché l'altro sbagliava, mi sorprendo a rimuginare e mi rendo conto che è un atto compulsivo della mente e gli dico testualmente TACI.
Finché sono pensieri riesco più o meno a gestirli, quando invece si tratta di emozioni non ho molto controllo. Una sensazione di malessere legata a un evento di qualsiasi tipo può abitarmi per diversi giorni e anche settimane. I primi tempi riesco a tenerla a bada ignorandola ma poi è come se finissi le energie per lottare contro questa cosa e lascio che mi pervada. La percepisco come un vero e proprio veleno che mi si diffonde nel corpo, credo di essere molto sensibile a questo tipo di variazioni. Questo fatto comunque capita solo in alcuni periodi del mese in cui si verificano delle specifiche variazioni ormonali, ormai sono consapevole di questo fatto perché sono in cura per un disturbo dell'umore da quasi due anni e quindi osservo costantemente queste maree che vanno e vengono. A volte stanno quiete per diverso tempo, a volte sono dei veri maremoti contro i quali sono impotente, ma spero con il tempo di riuscire a superare anche questa mia caratteristica o disturbo, a seconda di come lo si preferisca intendere.

Lo svantaggio femminile è quello di quei fatidici giorni, purtroppo non si può fare molto, ho visto donne che neanche se ne accorgevano, altre che per 4 giorni diventavano belve assatanate super incazzose, altre che si contorcevano per terra dai dolori mestruali.

Ognuno ha un fisico diverso e una resistenza diversa al dolore.


Emotivamente ti confermo che persino per chi è Risvegliato e pure Trisciente, le emozioni "tentano sempre di far danni per tempi più o meno lunghi".
Unica differenza che uno come me non solo sa come allontanarle o distruggerle ma ne conosce l'intima non-essenziale-essenza, essendo le emozioni del tutto irreali e inconsistenti: non esistono, vivono come fantasmini, belli o brutti, nel ns. animo profondissimo.

Però ci tentano sempre è.. a rompere i maroni.

Il fatto che tu sia sensibile ed esposta prendilo per un altra significanza: hai una grande sensibilità da mettere in campo per fare Ricerca Interna, e quindi anche meditazione pratica.
Per il resto dovresti notare e ben osservare I VARI PENSIERINI E PENSIERONI CHE TI SCORRONO DENTRO IN CERTI MOMENTI CRITICI .. ooservali bene e valuta da chi e da che cosa essi nascono, scaturiscono e quali vie mentali e perverse "cercano di introfularsi in te e farti soffrire per..comandarti e viverti al tuo posto .. dentro di te .. nel tuo Animo e nelal tua coscienza interiore".

Considera che ognuno di noi ha ben 121 COSCIENZE

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E solo dominate queste si arriva nel NIBBANA (il Nirvana)

In conclusione: su questi argomenti e dolori, chi più chi meno, siamo tutti sulla stessa Barca.